Raffaele Garofalo Esposito nasce a Nocera Inferiore
l’11 Novembre 1986.
Si diploma
al Liceo Artistico A. Sabatini di Salerno e prosegue gli studi all’Università
degli Studi di Salerno alla Facoltà di Beni Culturali. Il suo interesse per l’
arte, favorito in parte dal fermento artistico del luogo, è maturato
spontaneamente, attraverso un’ attitudine naturale al disegno.
Ruolo importante nella sua formazione ha ricoperto
un docente del Liceo Artistico, Pio Barzaghi il quale indirizzandolo verso
l’acquisizione della tecnica ha saputo anche spronarlo nell’individuazione
della corrente artistica a lui più congeniale.
Lo affascina molto la pittura impressionista
di Renoir, il modo in cui il pittore
cattura della realtà la prima impressione che colpisce l’occhio. A suo avviso
la scoperta della realtà avviene dall’ incoscienza e così, nelle sue tele, le
figure emergono e prendono vita, si concretizzano direttamente dal colore steso
con la spatola o i pennelli.
La
sua pittura è un’ esplosione, come ciò che si carpisce per un attimo in una
stanza buia nel momento in cui si accende e si spegne una luce. Il tempo che si
impiega a mettere a fuoco l’immagine, che è fulmineo, è il tempo che impiega a
realizzare il quadro, come se fosse il suo occhio, non la sua mano a dipingere.
La sua opera termina quando il suo ricordo di quell’attimo si esaurisce.
Alcune delle sue opere, parte di collezioni private
in Italia e all’estero, non sono più disponibili ma restano una tappa
fondamentale nella sua crescita artistica che comprende anche le arti
plastiche.
La sperimentazione in altri campi ha generato una
pittura eterogenea in cui le componenti
puramente pittoriche si uniscono a elementi tipici del processo di
restauro o del modellato.
Biografia di
Diana Marciano
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